Cagliari – Fiorentina: 1- 2 (7′ Piccoli, 36′ Gosens, 48′ Beltran)
FORMAZIONI INIZIALI
Cagliari: Caprile, Y.Mina, Luperto, Augello, Zortea, Adopo, Prati, Zappa, Luvumbo, Viola, Piccoli All. Davide Nicola
Fiorentina: De Gea, Dodo, Pongracic, Ranieri, Mandragora, Beltran, Gudmundsson, Pablo Mari, Gosens, Castaldi, Fagioli All: Raffaele Palladino
PREAMBOLO:
NEL RICORDO DI PAPA FRANCESCO
La FIGC, raccogliendo l’invito del Presidente del CONI, ha disposto un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare di tutti i campionati in segno di lutto per la scomparsa del Santo Padre. Papa Francesco verrà ricordato, inoltre, con un suo pensiero sullo sport e sui valori che insegna. Una foto del Santo Padre verrà proiettata sul maxi-schermo.
IL CAGLIARI AL FIANCO DI EMPETHY
In occasione del riscaldamento pre-gara una rappresentanza della squadra rossoblù entrerà in campo accompagnata da dei cuccioli di cane. Un gesto che ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico all’adozione degli animali, accendendo i riflettori su abbandono e randagismo. Il Cagliari Calcio è al fianco di Empethy, la piattaforma digitale per le adozioni responsabili. I cuccioli oggi all’Unipol Domus sono ospiti delle associazioni Adottamore e Bau Club, attive sul territorio dell’Isola. Per conoscerli e supportare il progetto info a www.empethy.it
Rossoblù in cerca di riscatto, dopo la sconfitta con l’Inter e pronti a blindare la salvezza
Viola determinati per centrare un posto in Europa.
PRIMO TEMPO:
Agli ordini del Signor Marinelli di Tivoli, all’ Unipol Domus di fronte a 15.917 spettatori; parte subito bene il Cagliari passando in vantaggio al 7′ con Piccoli. 1-0
La Fiorentina sembra imbambolata, e Zortea colpisce il palo al 14′. I viola reagiscono con Mandragora ma colpisce il palo al 16′ e poi al 19′ costringono Luperto ad allontanare. Viola viene fallosamente bloccato da Gudmundsson al 22′. Poi quest’ultimo al 26′ prova invano a impensierire Caprile che para.
Ecco però, arrivare il gol dei viola al 36′ con Gosens. 1-1
Al 39′ Y.Mina è costretto a lasciare il campo per infortunio, entra Palomino. Al 43′ inizialmente il Direttore di gara assegna il rigore al Cagliari per un fallo di Gudmundsson su Luvumbo, ma il VAR annulla, perché Zito non è stato colpito, ma è scivolato.
Dopo 3′ minuti di recupero, Marinelli manda tutti a rigenerarsi.
SECONDO TEMPO:
Riprendono le ostilità. Subito bene la squadra ospite, che passano in vantaggio con Beltran al 48′ su un bellissimo assist di Dodo. 1-2
Al 52′ Zortea crossa a vuoto al centro. Al 61′ Mister Palladino sostituisce Parisi per Gosens e Richardson per Fagioli. Al 66′ è Mister Nicola ha fare un tris di sostituzioni: Marin per Adopo, Coman per Zortea e Makoumbou per Prati. La gara prosegue regolarmente, senza troppe emozioni da entrambe le parti. All’85’ per la Fiorentina, entra Zaniolo per Beltran, sotto una bolgia di fischi dello stato. Arriva il 90′, quando poi il Signor Marinelli concede 7′ di recupero per una lunga sosta.
Al termine di questi, manda tutti sotto la doccia.
Cagliari – Fiorentina 1-2
CONCLUSIONI:
I rossoblù perdono altri punti preziosi per blindare la salvezza, e perdono nuovamente nel secondo tempo. Anche se a Nicola la squadra è piaciuta.
I Viola avanzano verso l’Europa che conta.
Daniele Cardia
Il Cagliari sorprende la Fiorentina con un’ inizio vigoroso e con un gol creato da un’ iniziativa di Luvumbo, partito come tutta la squadra molto bene, ma che mano a mano che i viola si sono riorganizzati é andato spegnendosi. Piccoli raccoglie il rimpallo e segna un vantaggio che illude assolutamente i rossoblù i quali, con il passare dei minuti si trovano sempre di più imbrigliati nel centrocampo dei gigliati, più fresco, reattivo e sempre in superiorità numerica. Anche Adopo, che si danna l’ anima per recuperare palloni e arginare i giocatori della Fiorentina ha le sue difficoltà. Prati non entra in partita, e Viola, poi sostituito con Gaetano ha reso solo nei primi venti minuti iniziali, quando il Cagliari ha avuto l’ iniziativa. I cambi tardivi di Nicola, anche questa volta non sono serviti ad acciuffare un pari che ci poteva stare, non tanto per i valori tecnici messi in campo ne per la bontà della tattica dei rossoblù, quanto per lo sforzo e l’ animo di riacciuffare la partita con la forza di volontà.
Il Cagliari sorprende la Fiorentina con un’ inizio vigoroso e con un gol creato da un’ iniziativa di Luvumbo, partito come tutta la squadra molto bene, ma che anno mano che i viola si sono riorganizzati é andato spegnendosi. Piccoli raccoglie il rimpallo e segna un vantaggio che illude assolutamente i rossoblù che con il passare dei minuti si trovano sempre di più imbrigliati nel centrocampo, più reattivo e sempre in superiorità numerica del gigliati. Anche Dopo che si danna l’ anima per recuperare palloni e arginare i giocatori della Fiorentina ha le sue difficiltà. Prati non entra in partita e Viola, poi sostituito con Gaetano ha reso solo nei primi venti minuti iniziali, quando il Cagliari ha avuto l’ iniziativa. I cambi tardivi di Nicola, anche questa volta non sono serviti ad acciuffare un pari che ci poteva stare, non tanto per i valori tecnici messi in campo ne per la bontà della tattica dei rossoblù, quanto per lo sforzo e l’ animo di riacciuffare la partita con la forza di volontà.