(Adnkronos) – Vota contro la mozione di sfiducia a suo carico al Consiglio Regionale, scimmiottando il saluto romano con il braccio teso rivolto ai consiglieri all'opposizione. Così ha espresso la sua posizione il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della votazione nominale al Consiglio Regionale, in merito alla sfiducia nei suoi confronti presentata dai consiglieri regionali del centrodestra. De Luca, chiamato a esprimersi, ha detto un secco "No" alla sfiducia, con il braccio teso, provocando una risata in aula. La mozione di sfiducia è stata respinta. Il Consiglio presieduto da Gennaro Oliviero ha respinto con 35 voti contrari (e 15 voti favorevoli) la Mozione. Il consigliere Gennaro Cinque (Moderati e Riformisti), che, inizialmente, aveva firmato la mozione, ha ritirato la propria firma "perché ritengo che, in relazione ai suoi contenuti e ai suoi tempi, è stata sottoposta tardivamente al voto del Consiglio ed intanto è stata politicamente superata dalla approvazione, anche con i voti favorevoli dei consiglieri del Pd, salvo un astenuto, della proposta di legge sul cosiddetto 'terzo mandato' del Presidente della Giunta regionale" ed ha votato contro la Mozione. I consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno votato contro. "La nostra mozione di sfiducia è un atto non formale ma necessario alla luce della questione del terzo mandato al quale il Pd nazionale ha espresso contrarietà mentre quello regionale si è schierato a favore con ciò dimostrando che al Pd il futuro della Campania non interessa e vuole farne solo terreno per una resa dei conti interna", ha detto il capogruppo di FdI Cosimo Amente. "A prescindere dai numeri è evidentemente una mozione strumentale del centrodestra, che prova a sfruttare per basse finalità politiche anche dichiarazioni di alcuni esponenti del Pd. La segretaria nazionale Elly Schlein ha più volte ribadito che, qualunque sia la scelta per il futuro, si parte dall'ottimo lavoro che abbiamo fatto insieme in Regione Campania", ha detto il consigliere regionale del Pd, Massimiliano Manfredi. "Il confronto è il sale della democrazia – ha aggunto – ma il centrodestra dovrebbe trovare ben altri argomenti per articolare la sua proposta politica, invece di piegarsi a basse strumentalizzazioni. E' un modo di agire che non ci appartiene tanto che, anche in questi giorni, rispettiamo il difficile dibattito che c'è nel campo del centrodestra e nel quale non ci permettiamo di entrare". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
FalComics 2024: edizione da record a Falconara Marittima
(Adnkronos) – Si è conclusa con un successo straordinario l’edizione 2024 di FalComics, il festival dedicato ai fumetti e alla cultura pop che ha avuto come palcoscenico Falconara Marittima dal 24 al 26 maggio. Organizzato […]
Engineering firma accordo per integrativo, arrivano misure a favore di famiglia e genitorialità
(Adnkronos) – Engineering, leader nella digitalizzazione dei processi per aziende e PA, sigla con soddisfazione delle organizzazioni sindacali l’accordo del contratto integrativo aziendale per gli anni 2024-2026. Ad annunciarlo è il gruppo in una nota. […]
Nuovo sito e nuovi servizi per la web agency modenese Lynx 2000
(Adnkronos) – Modena, 15/04/2024 – Lynx 2000 si rinnova online con un restyling del suo sito che rispecchia l’intento di dare inizio ad una nuova fase, dopo la recente crescita dello staff e la riorganizzazione […]
Commenta per primo