Due chiacchiere con il giovane l’enologo Andrea Pala

“Il settore del vino italiano deve affrontare con lucidità un cambiamento strutturale nei consumi”

Andrea Pala
Andrea Pala

Il giovane consulente enologo di importanti Aziende vinicole italiane, Andrea Pala, ha dichiarato che:

«Nel 2025, il comparto vitivinicolo italiano si trova a fronteggiare una crisi che non è congiunturale, ma riflesso di mutamenti profondi e ormai consolidati nelle abitudini dei consumatori.  Il calo delle vendite riguarda in particolare alcune tipologie di prodotto e impone una revisione delle strategie produttive e commerciali. I dati parlano chiaro: si consuma meno vino rosso, soprattutto nelle versioni più strutturate e complesse. Crescono invece i bianchi freschi, le bollicine e, in misura minore ma significativa, i rosati. Il consumatore medio cerca oggi vini più leggeri, versatili, immediati, adatti a momenti di consumo informale e occasioni sociali differenziate».

Andrea Pala - Enologo
Andrea Pala – Enologo

Di conseguenza, continua a crescere un trend in forte ascesa ormai, già da diversi anni: consumi più contenuti, ma che puntano su Qualità, Territorio e sostenibilità ambientale.

«Il vino è sempre meno un’abitudine quotidiana e sempre più una scelta consapevole. Si beve meno, ma si cerca un prodotto che abbia una storia, una coerenza, una visione».

Questo cambiamento riguarda anche le modalità di acquisto e di fruizione. Il canale digitale si è consolidato come una componente strutturale della distribuzione, con piattaforme specializzate, abbonamenti personalizzati e degustazioni online. Allo stesso tempo, l’enoturismo continua a crescere, trasformando il vino in esperienza culturale e relazionale.

«La filiera deve valorizzare il racconto, l’accoglienza, il contatto diretto. Il prodotto da solo non basta più».

Le prospettive per il settore passano da un adeguamento rapido e strutturale alle nuove logiche di consumo.

«Serve una riflessione profonda sulle produzioni, sulla comunicazione e sull’identità di ciascuna azienda. Chi saprà leggere correttamente questi segnali potrà non solo superare la crisi, ma trovare nuove opportunità di sviluppo, in Italia e all’estero».

Informazioni su Daniele Cardia 488 Articoli
Giornalista Pubblicista - Direttore "MediaPress24" Scrivo per "Angeli Press" - "Cagliari Live Magazine" e con "Il Punto Sociale" Collaboro con "Opificio Innova, le WebTv: "MATEX Tv" e "ManiaTv" Vincitore dei Premi "USSI SARDEGNA 2022" Ho collaborato con l'emittente tv locale "Uno4" Nel 2017 ho scritto il libro: "Una storia qualunque... Barcollo ma non mollo"

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*