(Adnkronos) – "Nelle malattie rare è molto importante che la scelta terapeutica sia condivisa tra pazienti e medici e che sia personalizzata. Va considerato lo stile di vita del paziente, mettendo al centro non solo il benessere fisico, ma anche quello mentale". Queste le parole di Barbara Lovrencic, presidente Aipit, Associazione italiana porpora immune trombocitopenica, al termine del talk dal titolo: “Di che sangue sei?” inserito all'interno del progetto “Blood Inclusivity” ideato da Sobi Italia e giunto alla sua seconda tappa. —[email protected] (Web Info)
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