(Adnkronos) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata alla gigafactory 3Sun, del gruppo Enel, di Catania, che si appresta a passare, entro la fine dell’anno, dagli attuali 200 megawatt (MW) circa a 3 gigawatt (GW), diventando così la più grande fabbrica per la produzione di celle e moduli solari in Europa. Meloni è stata accolta, tra gli altri, dal presidente della regione Renato Schifani e dall’ad di Enel Flavio Cattaneo, da Bernardo Mattarella (Invitalia), dal ministro Nello Musumeci, dal prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, dal sindaco di Catania Enrico Trantino e dal presidente Ars Gaetano Galvagno. Per sviluppare il sito etneo Enel Green Power ha ottenuto un pacchetto di 560 milioni di euro di finanziamenti grazie alla collaborazione tra la Banca europea per gli investimenti (Bei), sostenuta da InvestEU, e un pool di banche italiane, guidate da UniCredit e comprendente Bper Banca (Corporate & investment banking) e Banco Bpm, affiancate da Sace. Il progetto supporta la più ampia missione di REPowerEU: contribuire a raggiungere l’obiettivo dell’Unione europea di produrre quasi 600 GW di energia da fonte solare entro il 2030, riducendo in parallelo la dipendenza dalle importazioni di gas e diversificando gli approvvigionamenti di componenti fotovoltaiche da quelle cinesi. La Gigafactory 3Sun coniuga ricerca e innovazione per produrre moduli fotovoltaici bifacciali a elevate prestazioni che catturano la luce solare da entrambi i lati. La tecnologia innovativa impiegata rende 3Sun l’impianto di produzione fotovoltaica maggiormente automatizzato al mondo, in grado di operare in regime di ciclo continuo, 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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