
(Adnkronos) –
“Sono innocente, voglio parlare prima con il mio avvocato e con il consolato americano”. Queste le uniche parole di Francis Kaufmann, il 46enne americano, accusato di duplice omicidio aggravato, comparso oggi in tribunale a Larissa per l’interrogatorio richiesto dalla procura di Roma tramite un ordine europeo di indagine (Oei). L’americano davanti ai magistrati greci e italiani, in videocollegamento da piazzale Clodio insieme agli investigatori della Squadra Mobile, non ha però risposto alle domande avvalendosi della facoltà di non rispondere.
I pm di Roma, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, procedono per duplice omicidio aggravato dopo il ritrovamento a villa Pamphili lo scorso 7 giugno dei corpi della compagna di Kaufamann, Anastasia Trofimova e della figlia di 11 mesi, Andromeda. Sul corpo della donna sono attesi per luglio i risultati degli esami istologici, disposti dalla Procura in seguito all’autopsia eseguita presso l’Istituto di medicina legale dell’Università Cattolica, che serviranno a chiarire le cause del decesso. Fra le ipotesi quella che la donna, nata a Omsk, in Siberia, sia stata soffocata. Intanto per domani sempre in Grecia è fissata l’udienza davanti alla Corte di Appello che dovrà esaminare la richiesta di estradizione avanzata dall’Italia a cui Kaufmann si è sinora opposto.
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