(Adnkronos) – “Grazie ad esperienze comuni, un paio di anni fa abbiamo conosciuto Mario di Frida’s Friends, il quale ci ha raccontato della sua passione, della sua visione e del suo progetto. Come Royal Canin, sia global che Italia, abbiamo la missione di rendere il mondo migliore per i nostri cani e gatti, ma allo stesso tempo sappiamo che cani e gatti possono rendere migliore il mondo per i meno fortunati”. Lo ha detto Valentina Piperno, communication manager di Royal Canin Italia, illustrando le fasi attraverso le quali si è sviluppato il progetto che ha visto la Fondazione Royal Canin collaborare con Frida’s Friends Onlus e grazie al quale oltre mille pazienti pediatrici hanno potuto beneficiare della pet therapy, in questo caso in compagnia dei gatti. “Con Mario abbiamo studiato il ruolo positivo che possono avere i gatti nella pet therapy e abbiamo quindi cominciato a studiare e capire quale progetto potessimo portare avanti insieme per portare un sorriso, una coccola e un'emozione positiva ai meno fortunati – spiega Piperno – Abbiamo iniziato all'ospedale Niguarda di Milano, dove tutti i martedì vengono fatte sessioni di terapia con i gatti, per poi arrivare anche al Fatebenefratelli di Milano il giovedì mattina”. “Il sostegno alla fondazione Frida’s Friends viene dato tramite la Fondazione Royal Canin, un ente separato dalle realtà commerciali e quindi dalle filiali aziendali nei diversi Paesi. La Fondazione ha l'obiettivo di finanziare progetti che vogliono portare un mondo migliore per i meno fortunati, grazie al ruolo positivo che possono avere cani e gatti – continua – Come avviene ogni anno, noi associati, ossia noi dipendenti di Royal Canin, possiamo candidare dei progetti che riteniamo possano raggiungere lo scopo di portare benefici alla realtà sociale, ai bambini e ai meno fortunati. I progetti vengono valutati da un board scientifico che assicura anche il benessere dei cani e gatti coinvolti in questo tipo di progetti. Successivamente c'è un periodo in cui noi associati di tutto il mondo possiamo votare i progetti che riteniamo più meritevoli, così che poi possano essere finanziati a partire dall'anno successivo”. “Dalla fine del 2020, quando la Fondazione è stata creata, abbiamo già finanziato 15 progetti in dodici Paesi e l'intento è di continuare a finanziare tanti altri. Nei prossimi anni. Il progetto con Frida’s Friends è il primo progetto in Italia finanziato dalla Fondazione Royal Canin, ed è uno dei primissimi progetti al mondo in cui vengono utilizzati i gatti per queste sessioni di Cat Therapy”, conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Continua a crescere il fatturato di Menarini e con 4,375 mld euro nel 2023 segna +5,3%
(Adnkronos) – Continua a crescere il fatturato di Menarini che, raggiungendo i 4,375 mld di euro nel 2023, segna un +5,3% rispetto ai 4,155 mld del 2022. I dati sono stati presentati dall'azionista Lucia Aleotti, […]
Monza, 24enne accoltellata alla schiena a Giussano
(Adnkronos) – Una ragazza di 24 anni è stata portata in codice rosso all'ospedale San Gerardo di Monza dopo essere stata aggredita con un'arma bianca presso un centro commerciale di via Prealpi, a Giussano in […]
Umberto Tozzi, addio alle scene con tour mondiale: da Baglioni ai Pooh l’ultimo giro d’onore è trendy
(Adnkronos) – Da Claudio Baglioni a Umberto Tozzi, per citare solo quelli degli ultimi mesi, il tour di addio è ormai una tendenza. Ma potremmo dire anche una nuova categoria merceologica del business musicale. Oggi […]
Commenta per primo