“La rinuncia alle cure da parte italiani a causa delle liste d’attesa è in costante aumento rispetto al periodo pre-Covid. E’ una delle problematiche più importanti che i cittadini vivono ogni giorno entrando a contatto con il Servizio sanitario pubblico. L’aspetto più preoccupante è che questo incremento è particolarmente vertiginoso nell’anno 2024, stando ai dati dell’Istat, ed è un incremento che continua la sua ascesa dal momento pre-pandemico”. Così Tonino Aceti, presidente di Salutequità, in occasione dell’incontro “Nuovo Sistema di Garanzia dei Lea” (Livelli essenziali di assistenza), promosso da Salutequità con i principali stakeholder, per richiamare l’attenzione sul fatto che la valutazione delle performance non basta, ma servono interventi tempestivi e decisivi sulle Regioni per ristabilire l’effettiva applicazione dei Lea laddove non sono garantiti.
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