Scuola, ultimo giorno ma ancora niente vacanze per oltre un milione di studenti

(Adnkronos) – Per la gioia degli studenti la campanella di chiusura dell’anno scolastico è suonata in anticipo a causa dei referendum, anche se le date cambiano da regione a regione. Alcune scuole sono pronte a chiudere i cancelli già da questa settimana dato che dovranno essere trasformate in seggi per i referendum. Saranno le scuole dell’Emilia Romagna le prime a chiudere i cancelli oggi, mentre la maggior parte delle regioni l’ultima campanella suonerà domani, sabato 7 giugno: Abruzzo, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto.  

Gli studenti di Basilicata, Liguria, Toscana e Valle d’Aosta dovranno aspettare fino al 10 giugno per l’ultimo suono della campanella e gli ultimi studenti a lasciare le classi per le vacanze estive, a meno di quelli impegnati per gli esami, saranno quelli delle province autonome di Bolzano e Trento rispettivamente giovedì 12 giugno e venerdì 13. Il ministero dell’Interno ha però modificato le date con una circolare che dispone la chiusura di tutti i plessi, destinati a diventare seggi elettorali dal pomeriggio di venerdì 6 giugno fino a martedì 10 giugno.  

Ma non tutti possono andare in vacanza, circa 560mila studenti si preparano ad affrontare gli esami di Terza media e le date delle prove, tre scritte (Italiano, Matematica e lingua straniera), e una orale, sono decise autonomamente dalle commissioni, composte da docenti interni e un presidente esterno, con l’unica restrizione di svolgersi tra l’ultimo giorno di lezione e il 30 giugno. Per essere ammessi gli studenti devono aver partecipato alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte da Invalsi, la valutazione di queste prove anche se obbligatorie, non inciderà sul voto finale, e ancora gioca un ruolo importante anche la condotta: gli studenti non devono avere ricevuto la sanzione disciplinare della non ammissione e devi aver ottenuto un voto di almeno 6/10 nella valutazione del comportamento. Se il tuo voto in condotta dovesse essere più basso, sarà il consiglio di classe a valutare la tua ammissione all’esame durante lo scrutinio finale.  

Sono poi pochi di meno, 524.415, gli studenti che devono affrontare l’esame di Maturità e che quindi potranno andare in vacanza solo al’indomani della prova orale. In questo caso la data di inizio è certa il 18 giugno alle 8,30 i maturandi cominciano con la prova scritta di Italiano, le fatidiche tracce, e anche per l’esame di maturità ha il suo peso il voto in condotta, al di sotto di 6/10 non si è ammessi, con il 6 il maturando deve preparare un elaborato su un argomento di cittadinanza attiva e solidale, scelto dal consiglio di classe.  

Il 19 giugno si svolgeranno le prove scritte di indirizzo: Latino per il Classico; Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il Liceo linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico. Per gli Istituti tecnici: Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Lingua inglese nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, Informatica nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”) e Lingua inglese per l’indirizzo Turismo; Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”; nell’indirizzo “Informatica e telecomunicazioni”, Informatica per l’articolazione “Informatica” e Telecomunicazioni per l’articolazione “Telecomunicazioni”; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Economia, Estimo, Marketing e Legislazione per le articolazioni “Produzioni e trasformazioni” e “Gestione dell’ambiente e del territorio” degli Istituti agrari (Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”). 

E quando riapriranno i cancelli delle scuole? La prima campanella dell’anno scolastico 2025/26 suonerà per gli studenti di Bolzano l’8 settembre e subito dopo, il 10 settembre, suonerà per i ragazzi di Trento, Piemonte, Veneto e Valle d’Aosta. E ancora, gli studenti di Friuli Venezia Giulia e Lombardia rientreranno in classe rispettivamente l’11 e il 12 settembre. La maggior parte delle regioni, Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia e Umbria, riprenderà le lezioni il 15 settembre. Chiuderanno il calendario delle prime campanelle Puglia e Calabria il 16 settembre.  

 

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