
“Secondo dati ISTAT più del 70% dei giovani tra i 13 e i 19 anni è fortemente preoccupato per problemi derivanti dalle mutazioni climatiche, e questo si può trasformare in eco-ansia. I giovani hanno bisogno di azione, l’eco-ansia non è una patologia ma una reazione che necessita di risposte concrete in termini di transizione circolare.” Ha dichiarato Pierluigi Zerbino dell’Università di Pisa a margine della presentazione del Rapporto di Sostenibilità 2024 di CONOU, il Consorzio Nazionale Oli Usati, a Palazzo Wedekind a Roma.
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