Un Jazz Africano: armonico e malinconico

Improvvisazione jazz

Un pomeriggio di festa e di musica Jazz al Teatro Massimo di Cagliari, sabato 3 febbraio, presso la piccola Sala M2, sold out.

Nduduzuko Makathini, compositore e pianista, e anche ottimo improvvisatore, “accompagnato” infatti dal suo piano, e dalla sua band, con Zwelakhe-Duma Bell Le Pere al contrabbasso e Francisco Mela alla batteria, propone un jazz alternativo e piacevole.

Forse, siamo abituati, quando si parla di musica africana, ad una musica ritmata, allegra e festosa. Invece, l’Africa è anche questo, dove traspare tanta malinconia, come  l’umore del continente africano, con la sua povertà e le sue guerre. Makathini, con la sua band hanno trasmesso una musica armonica, dove si fondono più elementi.

Grande PROFESSIONALITÀ di tutti e tre, come il batterista Francisco Mela, capace anche di cambiare spesso le bacchette a seconda della canzone, come quelle che si chiamano spatole, quasi ricordano le zampe palmate dell’anatra.

Durante la serata  Makathini intrattiene il pubblico, spiegando in inglese. alcuni momenti dello spettacolo

Alla fine applausi del pubblico, che ha gradito e apprezzato.

La serata è stata una prima anticipazione targata The Jazz Club Network.

Prossimo appuntamento con i Modern Standards Supergroup featuring, con straordinari artisti, come Ernie Watts, Niels Lan Doky, Felix Pastorius & Harvey Mason, protagonisti di un’unica, imperdibile, data al Teatro Massimo di Cagliari martedì 19 marzo, ore 21.

Daniele Cardia 

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Giornalista Pubblicista - Direttore "MediaPress24" Scrivo per "Angeli Press" - "Cagliari Live Magazine" e con "Il Punto Sociale" Collaboro con "Opificio Innova, le WebTv: "MATEX Tv" e "ManiaTv" Vincitore dei Premi "USSI SARDEGNA 2022" Ho collaborato con l'emittente tv locale "Uno4" Nel 2017 ho scritto il libro: "Una storia qualunque... Barcollo ma non mollo"

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