
Dopo le sconfitte con Juventus in casa e Bologna in trasferta, la squadra di Davide Nicola impatta col Genoa, la Società più antica del nostro calcio, nato nel lontano 1893.
La curiosità è che sia col Bologna sia con il Grifone la squadra sarda aveva impattato bene la gara, ma l’inizio ripresa, come in Emilia Romagna, è andata male.
Nel secondo caso, male solo in parte, appunto, venerdì sera col Genoa.
Al Dallara capitò che a inizio ripresa, minuto 47, un’incursione dei padroni di casa causò il rigore che poi Orsolini realizzò.
Lo stesso centravanti realizzò pure la rete del 2-1 finale, entrando in area di rigore solo come se nessuno ci fosse.
Col Genoa è praticamente successa la stessa dinamica, al medesimo minuto, non su rigore ma su azione di contropiede.
Si, avete letto bene, di contropiede, e i liguri trovavano il pareggio.
Inspiegabile come una squadra in vantaggio possa subire il contropiede che ha subito il Cagliari, difesa in bambola e palla alle spalle di Caprile anche lui sorpreso dall’azione repentina degli avversari.
Almeno i ragazzi della lanterna si sono accontentati dell’1-1, cosa che non successe a Bologna, ma la differenza tecnica tra Bologna e Genoa e Cagliari la evidenziano i punti in classifica:
Bologna 50, Genoa 32, Cagliari 26.
Un primo tempo quasi perfetto, quello del Cagliari, due reti realizzate, una convalidata e una annullata dal VAR e il gioco era fatto.
Pensare che la prima frazione di giuoco poteva essere sul 2-0 e che il Genoa sarebbe partito all’arrembaggio ad inizio ripresa.
Questa situazione è rimasta comunque una certezza, peccato perché la rete annullata dal VAR grida vendetta; l’anno prossimo la rete di Piccoli al minuto 9 sarebbe stata valida con la nuova regola già in essere.
Curioso che sempre Piccoli, stavolta al minuto 22, era stato sempre lui a realizzare il vantaggio a Bologna.
IL FUTURO
La Roma di Sir Claudio Ranieri domenica prossima all’Olimpico (Ore 16), il Monza quasi spacciato (che ha quasi sorpreso i Campioni D’Italia dell’Inter a San Siro) di Alessandro Nesta domenica 30 Marzo alle 12.30 e domenica 6 aprile Empoli-Cagliari saranno i tre prossimi impegni rossoblù: soprattutto i due scontri diretti, uno in casa, l’altro in trasferta, a determinare questa parte di stagione del Cagliari.
TABELLINO
Cagliari (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert (33′ st Pavoletti); Deiola (33′ st Adopo), Makoumbou (16′ st Prati); Zortea, Viola (16′ st Gaetano), Coman (31′ Augello); Piccoli. A disp.: Ciocci, Sherri, Palomino, Marin, Jankto, Mutandwa, Felici. All.: Nicola
Genoa (4-2-3-1): Leali; Norton-Cuffy (1′ st Zanoli); De Winter, Vasquez, Martin; Frendrup, Badelj (7′ st Masini); Ekhator (21′ st Matturro), Miretti, Cornet (30′ st Malinovskyi); Ekuban (7′ st Pinamonti). A disp.: Siegrist, Sommariva, Sabelli, Otoa, Onana, Cuenca, Venturino. All.: Vieira
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 18′ Viola (C), 2′ st Cornet (G)
Ammoniti: Badelj (G), Deiola (C), Masini (G), Pavoletti (C)
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